BANDO

Premio Letterario Nazionale “Le Pagine della Terra per la Letteratura e il Romanzo Green”

Seconda edizione

È indetta la seconda edizione del Premio Letterario Nazionale “Le pagine della terra”, riservato ad un’opera letteraria-romanzo che abbia contenuti relativi all’ambiente e all’ecologia. Il premio nasce nel luglio 2021 a ridosso del periodo complesso della pandemia, con la consapevolezza della necessità che il rapporto e l’equilibrio dell’umano con la terra debba passare non solo attraverso le leggi e l’impegno dei governi di tutto il mondo, ma anche e soprattutto dai contenuti culturali, dall’impegno di intellettuali e scienziati, e da una riformulazione del pensiero, della coscienza e della consapevolezza delle vecchie e delle nuove generazioni. Una nuova visione culturale e intellettuale del rapporto dell’umano con l’ambiente e con la tutela dell’ecosistema, che riguarda anche la sopravvivenza nostra e delle future generazioni, passa anche attraverso le opere letterarie, i contenuti e le sensibilità che stanno all’interno della piccola e della grande letteratura, che non riguarda tanto la saggistica, ma soprattutto le emozioni, le storie, il linguaggio e la narrazione, quindi il romanzo. Il concorso “Le pagine della Terra – Romanzo Green” ha inizio il 24 maggio e termina il 30 settembre. Possono concorrere esclusivamente opere in formato cartaceo pubblicate da una casa editrice verificabile editate tra il 1° settembre 2021 e il 30 agosto 2022. Ciascuna opera deve rispettare i contenuti sopra indicati. Ciascuna casa editrice può concorrere con un’unica opera, da inviare a ciascun membro della giuria entro e non oltre il 30 settembre. Ogni anno verrà comunicato luogo e data della cerimonia. Le date saranno comunicate durante la conferenza stampa di presentazione. I fondatori del premio sono Claudio Cutuli e Vera Slepoj. La giuria è composta da 15 giurati. Essi rimangono in carica per il tempo della durata del premio. Qualora il giurato fosse dimissionario, verrà eventualmente sostituito su decisione dei due fondatori. Ogni membro della giuria può proporre un volume, a condizione che non sia pubblicato da una casa editrice già in concorso, ma non potrà votarlo. Lo stesso vale per l’auto candidatura di un singolo autore, previa richiesta ufficializzata via mail. Qualora un membro della giuria sia curatore di una collana a cui appartiene un volume in concorso, è escluso dal voto. I presidenti della giuria hanno il compito di raccogliere le preferenze e di predisporre i giudizi che verranno poi letti durante la cerimonia di premiazione. I finalisti saranno tre. La terna verrà comunicata entro il 30 settembre 2022. Solo i giurati presenti potranno procedere alla votazione. In caso di parità verrà ripetuta la votazione, non è consentito l’ex aequo. La cerimonia di premiazione è prevista a Venezia il 29 ottobre 2022 presso la sala Apollinea del Teatro La Fenice di Venezia.

La comunicazione del vincitore avverrà durante la cerimonia di premiazione, in programma nel mese e nel luogo che verrà ufficializzato durante ciascuna edizione. Al vincitore sarà consegnata un’opera che sarà costruita con bronzo e tessuti vegetali del maestro Claudio Cutuli, realizzata per l’occasione dall’artista Gianni Cudin, così come agli altri due finalisti. È previsto inoltre un montepremi in denaro, suddiviso tra i finalisti. L’elenco dei partecipanti e dei vincitori verrà diffuso a mezzo stampa. L’operato della giuria è insindacabile. Il materiale inviato non verrà restituito. La partecipazione al Premio implica l’accettazione delle norme che lo regolano. Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente Bando vale quanto deciso dal Comitato Organizzatore, sentito il parere della giuria. Responsabile del rapporto con le case editrici è il Dottor Salvatore Galeone. Referenti per l’organizzazione sono Francesca e Sveva Cutuli.